2.2 Effetti negativi della plastica sulla salute umana

Oltre ad essere un grave rischio per il nostro ambiente e gli animali che lo popolano, la plastica è anche un pericolo per l'uomo. Ad evidenziarlo ancora una volta, è il rapporto pubblicato dal Center for International Environmental Law (CIEL) che sottolinea l'urgenza di adottare il principio di precauzione per proteggere l'umanità dall'inquinamento della plastica.

Nella sezione "effetti sulla salute", il danno alla salute umana causato dalla plastica è mostrato durante tutto il suo ciclo di vita: dalle sostanze chimiche pericolose rilasciate durante l'estrazione di petrolio e dalla produzione di materie prime all'esposizione agli additivi chimici rilasciati durante l'uso di materie plastiche, per finire con l'inquinamento dell'ambiente e del cibo che può derivare dal rilascio di plastica nell'ambiente.

L'impatto di una qualsiasi di queste sostanze sulla salute umana varia in base a come si viene a contatto con queste sostanze, in particolare:

• inalazione: cosa respiriamo;
• ingestione: ciò che mangiamo e beviamo
• contatto con la pelle: ciò che tocchiamo.

Pertanto, secondo il rapporto CIEL, gli effetti dell'inquinamento da plastica sulla salute umana, in particolare su soggetti vulnerabili come neonati, bambini e donne in gravidanza, possono essere i seguenti:

• Per l'estrazione e il trasporto di petrolio, vale a dire per le sostanze chimiche e tossiche emesse nell'aria e nell'acqua (come il benzene), si verificano danni al sistema immunitario, agli organi sensoriali, al fegato e ai reni; inoltre, i tumori e l'intossicazione del sistema neurologico e riproduttivo non sono esclusi.
• Per la raffinazione e la produzione di petrolio, per inalazione, ingestione e contatto con sostanze tossiche emesse nell'aria, possono verificarsi tumori, neurotossicità, tossicità su riproduzione, basso peso alla nascita, occhi e pelle nell'aria, nell'acqua e nel suolo (come benzene, stirene, ecc.) irritazione.
• Per il consumo-ingestione di plastica, potrebbero esserci danni ai reni, ai sistemi cardiovascolare, gastrointestinale, neurologico, respiratorio e riproduttivo e anche cancro, diabete e tossicità per lo sviluppo.
• Per la gestione dei rifiuti, cioè attraverso l'inalazione e l'inalazione di sostanze tossiche diffuse nell'aria, ceneri e rifiuti (come metalli pesanti, diossine, IPA), tumori, danni neurologici, danni immunitari, danni al sistema riproduttivo, nervosi ed endocrini.
• Per inalazione e ingestione di microplastiche e additivi chimici, possono esserci danni ai sistemi cardiovascolare, renale, gastrointestinale, neurologico, riproduttivo e respiratorio nonché tumori, diabete, neuro-tossicità riproduttiva e dello sviluppo.
• Infine, dove il petrolio viene spesso estratto, è stato notato che il rumore dovuto alle perforazioni può causare disturbi del sonno, indurre stress, aumentare l'ipertensione, causare diabete, causare malattie cardiache, depressione e difficoltà di apprendimento nei bambini.